ALESSANDRA FERRON
Venezia, 1951
Vive e lavora tra Milano e Venezia. Ha viaggiato
a lungo, in Grecia e in Turchia, in Marocco e nei Balcani, in Israele
e in Portogallo, visitando luoghi storici e leggendari che hanno largamente
influenzato la sua pittura. Ha partecipato a fiere (Miart, Milano, 1995;
Start, Strasburgo, 1996) e collettive d'importanza internazionale.
Tutto è possibile nella pittura di Alessandra Ferron, specchio
di un universo fantastico, dove si incrociano e si innestano echi di
fantascienza, psicoanalisi e surrealismo. I suoi pennelli portano su
tela visioni gelide e inquietanti di lande siderali, in cui tra mondo
animale, vegetale e minerale le differenze sembrano essersi azzerate.
Molto spesso la Ferron parla di questi pianeti sconosciuti con una tavolozza
monocroma dalle infinite gradazioni di blu: il colore delle profondità astrali,
ma anche delle profondità del subconscio.
SCHEDA BIOGRAFICO-CRITICA A CURA DI BEBA MARSANO
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