GIUSEPPE MAGNANI
San Benedetto Po, Mantova, 1913
Si trasferisce in Sardegna ancora bambino. Qui entra
in contatto con l'ambiente artistico locale (fondamentali gli incontri
con lo scultore Francesco Ciusa e il pittore Filippo Figari), di cui
diventa uno dei maggiori protagonisti. Nel 1972 è premiato con
la medaglia d'oro al premio Sironi di Sassari.
Enfant prodige dal talento precocissimo, Giuseppe
Magnani inizia a dipingere teste di fanciulli, ritratti, gruppi di animali
e scene di miniera in
un realismo ancora influenzato dal gusto ottocentesco. Col tempo la
pennellata si fa più libera e naturale, la tavolozza accoglie i valori luministici,
i volumi si strutturano in maniera più solida. È, però,
solo negli anni della maturità che si manifesta quell'intenso,
trattenuto, pudico lirismo che trasforma paesaggi, marine e barche
in secca in miraggi intimi, pervasi da atmosfere silenziose, rarefatte
e come sospese.
SCHEDA BIOGRAFICO-CRITICA A CURA DI BEBA MARSANO
|