SISINNIO USAI
Asinara, Sassari, 1950
Tiene la sua prima personale nel 1971 a Sassari;
da allora espone ogni anno in Italia e all'estero. Nel 1993 realizza
un ciclo ispirato al romanzo di Gavino Ledda Padre padrone, nel 1997
esegue quelli che chiama "appunti dipinti" come contrappunto
visivo alle storie di Fabrizio De André. Insegna Anatomia Artistica
all'Accademia di Belle Arti di Sassari.
Linee dure, taglienti. Strutture spaziali geometrizzanti.
Angoli aguzzi anche quando costruiscono la curva di un seno. Stesure
compatte di colori
pieni, accesi, pastosi. Figure quasi graffite su stratificazioni di
insondabili profondità cromatiche. La pittura di Sisinnio Usai
sembra frequentare una zona di confine, divisa tra l'adesione ai motivi
della realtà visibile
e la spinta verso le dimensioni astratte della fantasia, dell'illusione,
della trasfigurazione: è una pittura fascinosa e complessa,
ricca di rimandi figurativi e letterari, che si nutre di ombre e repentine
illuminazioni. Che si nutre di ambiguità dialettiche, come la
vita.
SCHEDA BIOGRAFICO-CRITICA A CURA DI BEBA MARSANO
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